Era il 2004 quando lo incontrai per la prima volta ad un convegno sulle pari opportunità. Si trattava di un meeting incentrato sulle donne che hanno raggiunto obiettivi importanti dedicandovi la propria vita.

Da allora il nostro rapporto si è mantenuto vivo e costante per la spontanea capacità di Fabrizio Frizzi di coltivare i rapporti umani e per la sua innata dedizione alle persone bisognose.

Eccolo quindi diventare testimonial dell’Associazione del Bambino con l’Imbuto. Sono bastate poche battute perché si appassionasse alla nostra mission. Fabrizio è così, sempre attento alle cause umanitarie e sociali, soprattutto se riguardano i bambini, ne è una dimostrazione Telethon di cui è stato sostenitore sin dal 1994.

Educato, pieno di valori e altruista, incontrarlo fuori dal set è stata una piacevole sorpresa, perché l’uomo era identico al personaggio televisivo che tutti abbiamo amato e apprezzato. Fabrizio non si è lasciato condizionare dalla notorietà e ha sempre mantenuto il suo “candore” che si può riassumere nella sua riconoscibile espressione: “Magnifico”.

Sin da quel nostro primo incontro ci ha accompagnato in questo viaggio di speranza , aiutandoci a sostenere la ricerca scientifica fino alla concretizzazione di un bellissimo spot, che ci ha regalato nel 2015, girato e realizzato da lui in prima persona, mettendoci la faccia per aiutarci a sconfiggere il Neuroblastoma.

Fabrizio Frizzi resta nel mio cuore, una bella persona che ho avuto l’onore di conoscere e di apprezzare.

Certa che mi possa ascoltare gli dico dal profondo del cuore: «Incontrarti è stato per tutti noi un privilegio e per i bambini ammalati di Neuroblastoma (e non solo) una speranza concreta. Conoscere personalmente la tua bontà d’animo un onore. La tua forza e solarità ci accompagneranno».
Grazie!

Sara Costa
Presidente Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma ONLUS

Nella foto: la Presidente Sara Costa con Fabrizio Frizzi durante il convegno sulle Pari Opportunità del 2004 e durante la serata di gala del Torneo Vip Tennis Vintage di Roma nel 2015.